Lo scorso weekend a Zermatt, sulle Alpi svizzere, ha preso avvio (un po’ in sordina) il primo campionato mondiale enduro per biciclette a pedalata assistita.
Insieme al primo round dell’Enduro World Series 2020, si è tenuto anche il primo round dell’EWS-E.
Si tratta sicuramente di una novità da evidenziare per il mondo racing elettrico, anche se la sua reale portata potrà essere valutata solo una volta che la pandemia da Coronavirus potrà dirsi conclusa.
Vi proponiamo innanzi tutto una sintesi con gli highlights della gara:
E poi il COMUNICATO UFFICIALE con i risultati e i vincitori.
La storia è stata scritta sotto il Cervino, quando i primi vincitori dell’EWS-E sono stati incoronati in Svizzera.
Il primo round di questa nuovissima serie, la Specialized Zermatt EWS-E, ha visto alcuni dei rider più decorati della mountain bike sfidarsi tra i nastri in questo formato completamente nuovo.
Di fronte a difficili collegamenti singletrack, discese ripide e una salita estremamente tecnica, è stato chiaro fin dall’inizio che Yannick Pontal (Lapierre Zipp Collective) e Melanie Pugin avevano il controllo di questa gara.
Pugin ha espresso le sue intenzioni sin dalla prima Speciale, con un vantaggio di sei secondi sulla rivale più vicina, la tre volte campionessa EWS Tracy Moseley. Era una scena che doveva essere ripetuta nelle tre Speciali successive, Moseley è riuscita a batterla solo nella quinta Speciale, la Power Stage. Tuttavia, non è stato sufficiente a turbare il vantaggio di Pugin, che è andata a vincere la sesta Speciale e a conquistare la gara con oltre un minuto di vantaggio.
A sventolare la bandiera della Svizzera era l’ex olimpionica Nathalie Schneitter, che si è classificata al terzo posto.
La coerenza è stata la chiave per Yannick Pontal.
Nella gara maschile è stato Jose Borges (Miranda Factory Team) a vincere la prima Speciale della giornata, con Loris Revelli di Canyon Collective che ha vinto la seconda Speciale. Ma Yannick Pontal ha dimostrato che la costanza è fondamentale, prendendo il comando della gara dopo la seconda Speciale. Il vantaggio di Pontal è poi rimasto incontrastato per il resto della gara, conquistando la vittoria assoluta.
La leggenda dello sport e il compagno di squadra Lapierre di Pontal, Nico Vouilloz, è arrivato secondo, con Jose Borges a completare il podio.
Una menzione speciale dovrebbe anche andare a Jerome Gilloux (E-Team Moustache Bikes) che ha conquistato la vittoria sulla Power Stage.
Senza le classifiche individuali, che per il 2020 non sono previste per non influenzare negativamente i piloti che non sono in grado di viaggiare, è solo il campionato a squadre in palio in questa stagione.
E a partire alla grande è il Miranda Factory Team che guida la classifica, seguito da Lapierre Zipp Collective al secondo posto, mentre l’E-Team Moustache Bikes al terzo.
Il secondo round della serie è previsto a Pietra Ligure, in Italia, il 23 settembre.
I risultati completi dello Specialized Zermatt EWS-E sono disponibili qui.