Bello provare sempre i modelli di punta, vero?
Facile dire che le e-Mtb o le Mtb di alto livello vanno tutto bene, giusto?
Ebbene, per una volta siamo riusciti a fare una cosa diversa dal solito, ma perché è casualmente capitata l’occasione e, insieme ad Andrea Ziliani, ho deciso di organizzare questa comparativa sui miei sentieri abituali.
Insomma, l’obiettivo di questa comparativa è far emergere le reali differenze fra l’allestimento di punta e quello di ingresso di un medesimo modello, in questo caso della Specialized Turbo Levo.
Sebbene nel catalogo esista anche una versione più economica (foto sopra), proposta a 4499€, abbiamo preferito non considerarla perché l’assenza del reggisella telescopico la renderebbe, a nostro avviso, non adeguata a un utilizzo sui sentieri e troppo distante dal modello di punta.
Quindi, ecco servito uno Specialized Turbo Levo a confronto del quale vi raccontiamo tutto nel video seguente e aggiungiamo qualche considerazione un po’ più a freddo nel testo seguente:
La prima più significativa ed evidente differenza riguarda il prezzo:
– Specialized S-Works Turbo Levo: 11299€ (qui il test completo)
– Specialized Turbo Levo Comp: 5699€
ovvero un gap di 5600€, ovvero il costo di una seconda Turbo Levo Comp…
Tanti soldi, davvero, ma dove sono le differenze?
Come detto nel video, in ordine di importanza, la Specialized S-Works Turbo Levo spicca per:
– Telaio in carbonio più filtrato e più preciso
Ma anche più leggero.
Le principali differenze si sentono però in sella e non tanto sulla bilancia.
La fibra di carbonio filtra molto meglio le sollecitazioni continue e ravvicinate dell’offroad e questo si traduce in maggiore confidenza di guida e maggiore velocità, a patto di avere capacità di guida, ovviamente.
Senza dimenticare la leggerezza…
– Batteria da 700 Wh
Avere un 40% in più di autonomia è un plus davvero importante perché cambia, se non addirittura stravolge, le possibilità d’uso di una e-Mtb.
La batteria da 700 Wh è di serie sui modelli S-Works ed Expert, ma può essere montata anche sulla Comp, acquistandola a parte.
– Sospensioni di livello superiore
Forcella e ammortizzatore Fox della serie Factory fanno la differenza in termini di feeling di guida.
Avere (ed essere in grado di apprezzare) un’idraulica più raffinata e rapida nelle sospensioni permette di andare più veloci e con meno fatica.
– Cerchi in fibra di carbonio
Insieme alle sospensioni di livello superiore rendono la Specialized S-Works Turbo Levo più precisa, più efficace e anche un po’ più facile da guidare.
Richiedono però un minimo di apprendistato, perché aumentano la rigidità e riducono il comfort del mezzo.
mentre la Specialized Turbo Levo Comp spicca per:
– Rapporto qualità/prezzo
Anche se fra le più economiche delle Turbo Levo a doppia sospensione è pur sempre una Specialized Turbo Levo.
Se guardiamo il solo prezzo è un valore sicuramente elevato per essere un primo prezzo, ma parliamo di un modello che rappresenta il riferimento in ambito e-Mtb.
E questo ha un valore, poi, anche nell’usato, dove mantiene la sua appetibilità.
Il rapporto qualità/prezzo, quindi, tiene conto anche di questo, oltre, ovviamente, del “pacchetto” telaio-motore-batteria-software-allestimento che rende la Turbo Levo Comp un mezzo molto interessante.
– Stesso motore, erogazione e configurazioni del modello S-Works
E questo è un altro dato molto significativo: la Comp funziona esattamente come la S-Works dal punto di vista dell’assistenza alla pedalata e della configurazione dei livelli di assistenza.
E’ anche questo che porta il prezzo della Turbo Levo Comp più in alto rispetto alle altre entry level.
– Allestimento pronto per un uso trail riding
Al netto dei suggerimenti di upgrade che leggerete più in basso, la Specialized Turbo Levo Comp è un oggetto pronto per essere usato sui sentieri e per tale ragione lo abbiamo considerato in luogo del modello base (che non ha il reggisella telescopico) nel nostro confronto.
Si presta in modo ottimale per un’utenza con capacità di guida di livello medio-medio alto e se non siete abituati a mezzi di categoria superiore la Comp è il modello che fa per voi.
I grandi margini di configurazione dell’assistenza elettrica sono un plus di assoluto rilievo.
Discorso un po’ diverso, invece, se la Turbo Levo Comp dovesse essere la vostra prima e-Mtb e se proveniste da un livello superiore di Mtb.
Nel nostro caso, essendo abituati (troppo bene) a Mtb ed e-Mtb di alto livello, passare a una entry level ha fatto emergere subito una serie di differenze.
Che si traducono, nel caso di questo confronto, in una lista di migliorie possibili, ma non obbligatorie, sia chiaro.
Se voleste avere una Specialized Turbo Levo Comp più vicina come prestazioni a una Expert o una S-Works potreste considerare questi cambiamenti:
– Sospensioni di livello superiore
La differenza maggiore si avverte sull’idraulica: la forcella RockShox Revelation di nuova generazione, per quanto più raffinata della precedente serie, non è al livello della Fox 36 Grip 2 Factory della Turbo Levo.
Quindi, una forcella più raffinata, prima ancora dell’ammortizzatore, è quanto meno consigliabile se si vuole andare più veloci e con meno fatica.
– Freni più resistenti
Questo suggerimento è valido e necessario soprattutto se in discesa si è meno capaci e se si va più piano.
Perché vuol dire che i freni vengono sollecitati molto e senza respiro.
Meglio quindi optare per freni di derivazione DH.
– Da valutare una batteria da 700 Wh
Per alcuni utenti, in realtà, è questo il primo upgrade da fare per rendere la Comp più simile alle sorelle maggiori.
E in effetti è decisamente condivisibile come visione.
Questa miglioria, se unita alle due precedenti, però, richiede una valutazione attenta dei costi e potrebbe rendere più vantaggioso l’acquisto di una versione Expert (8199€ al pubblico, ma con il telaio in fibra di carbonio) in luogo di una Comp.
Vero è che questi upgrade si possono fare un po’ per volta e rendere l’esborso complessivo un po’ più facile da gestire.
In conclusione…
La S-Works è sempre la scelta più ambita e, potendoselo permettere, è la soluzione più facile per avere subito un mezzo di altissimo livello.
Più in basso, però, si trovano comunque soluzioni valide nel catalogo Turbo Levo anche se, forse, saremmo stati curiosi di vedere una versione Expert con telaio in lega d’alluminio M5.
Diciamo che, comunque, anche così la Turbo Levo Comp a doppia sospensione è un bell’oggetto e permette di divertirsi subito, senza troppi complessi di inferiorità.
La sostanza, quella così abilmente nascosta nel telaio, c’è ed è davvero tanta.
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Per informazioni Specialized.com