Vittoria E-Mazza, Un copertone per e-Mtb che eredita l’esperienza maturata in campo enduro dal fratello “ minore ” Vittoria Mazza.
Sviluppato in collaborazione con piloti di alto livello, come il veterano Hans Ray, il Vittoria Mazza guadagna una “ E “ , adattandosi alle più esigenti richieste del mondo elettrico.
Il Vittoria E-Mazza è davvero un copertone in grado di soddisfare le richieste degli e-bikers? scopriamolo!
1 – DETTAGLI TECNICI
– Struttura del copertone
Il Vittoria E-Mazza è un concentrato di tecnologia.
Con l’utilizzo di ben quattro mescole e l’aggiunta di Graphene 2.0, si riescono ad elevare le prestazioni di questo copertone a livelli considerevoli.
Le quattro mescole ( tecnologia 4C ) sono distribuite in maniera tale da rendere la gomma performante ma anche durevole nel tempo.
La base dello pneumatico è così composta:
Nella fascia centrale, troviamo una mescola più dura e resistente ( colore Giallo ), utile a prevenire forature e ad allungare la vita della gomma.
Lateralmente, in colore celeste, uno strato al quale è attribuito il compito di prevenire eventuali stallonamenti e dare consistenza al tassello laterale, disposto sopra di esso.
Passiamo allo strato superficiale del copertone:
In rosso, centralmente, una mescola che aumenta il grip in frenata e in trazione.
Infine, a rivestire il tassello laterale, troviamo una mescola soft, pronta ad offrire il massimo grip ( colore azzurro ).
Ad unire le molecole di gomma, dando ancora più consistenza al copertone stesso, ci pensa il Graphene 2.0.
Una sorta di collante, che esalta le diverse mescole di gomma utilizzate.
La carcassa del Vittoria E-Mazza è invece composta con 2 strati di nylon 120 TPI cuciti uno sopra l’altro ( 2 PLY ).
Gli inserti anti-pizzicature (APF) aumentano la resistenza dello pneumatico a pizzicature e stallonamenti.
Una carcassa davvero robusta che assicura sempre il giusto sostegno.
– Diametri e sezioni disponibili
Il Vittoria E-Mazza portato in test è in formato 29 x 2.6”, ma è disponibile anche una versione con sezione 2.4”.
Ovviamente le due sezioni sono disponibili anche in formato 27.5”.
Un’offerta contenuta quella di Vittoria, che punta ed evitare confusione, forse però, un formato 27.5 x 2.8” avrebbe reso felici i possessori di mullet e-bike ( bici con formato ruote 29 ant. / 27.5 post. ).
Di seguito trovate la scheda completa con i formati disponibili.
– Larghezza effettiva in mm
Per effettuare il test ho montato le Vittoria E-Mazza su cerchi con canale interno da 30 mm.
Misurando la larghezza effettiva del copertone si è rivelata fedele a quanto indicato: 65 mm.
Un volume d’aria adeguato alla destinazione d’utilizzo.
– Mescole disponibili
Le Vittoria E-Mazza sono prodotte in un’unica mescola, anche se dire “ unica “ ci sembra riduttivo.
Le quattro mescole che vanno a comporre la carcassa rendono questa gomma polivalente e adatta in tutte le situazioni.
Difficile pretendere di più.
– Peso
Il peso dichiarato da Vittoria per l’E-Mazza in formato 29 x 2.6” è di 1400 Gr.
Quello da noi rilevato è addirittura, anche se di poco, inferiore, 1384 Gr.
Un peso che inizialmente può spaventare, ma calcolando tecnologie racchiuse all’interno della gomma e prestazioni offerte mi sembra un valore del tutto adeguato.
– Facilità di montaggio tubeless
Nessun tipo di problema nel tallonare la gomma anche senza l’ausilio di un compressore, basta una buona pompa da piede e tanta energia per mandare in sede il copertone.
Ottima tenuta anche in assenza di liquido sigillante.
– Prezzo
Le Vittoria E-Mazza sono gomme che racchiudono tecnologie di altissimo livello, quindi il prezzo di 62,95 € per singolo copertone mi sembra ragionevole.
2 – PRESTAZIONI
– Scorrevolezza su fondi compatti
Tasselli ben distanti tra loro, sezione abbondante e peso non certo trascurabile lasciavano intendere che, la Vittoria E-Mazza, fosse una gomma tutto tranne che scorrevole.
E invece, vuoi per la particolare struttura a quattro mescole, vuoi per la presenza del Graphene 2.0, questa gomma risulta scorrevole quanto basta.
Parliamo sempre di un copertone da enduro, ben tacchettato e strutturato, ma proprio per questo sorprende per una scorrevolezza che non dovrebbe appartenergli.
Vittoria attribuisce parte di questa scorrevolezza al piccolo scalino anteposto al tassello.
Sono sicuro che questo piccolo dettaglio contribuisce al rendimento finale.
– Scorrevolezza offroad
Anche in fuori strada la Vittoria E-Mazza conferma la sua scorrevolezza.
Le sensazioni riscontrate su fondi compatti trovano conferma anche in ambito offroad.
Nonostante sia una gomma scorrevole garantisce un grip davvero ottimo.
– Trazione in salita
Inizialmente ho gonfiato le Vittoria E-Mazza ad una pressione che abitualmente utilizzo su tante altre gomme, ovvero 1.4 Bar all’anteriore e 1.6 Bar al posteriore ( il mio peso è di 73 Kg ).
Inizio il mio primo giorno di test su un percorso in salita, roccioso e bagnato.
Dopo pochi chilometri e svariate perdite di aderenza capisco di aver sbagliato pressione all’interno dello pneumatico.
Lascio il manometro da parte ed inizio a sgonfiare.
Sgonfio e riprovo, ancora una volta, di nuovo, poi finalmente arrivo ad avvertire un buon grip.
Una cosa mi lascia sorpreso: nonostante le numerose ” perdite di pressione “ la E-Mazza ancora sembra offrire un ottimo sostegno.
Finita la salita, e anche nelle uscite successive, questa gomma ha dimostrato di avere un grip davvero eccellente.
Terreno smosso o rocce bagnate, la trazione in salita è garantita.
Ah quasi dimenticavo, la pressione d’utilizzo rilevata a fine salita è stata di: 1.28 Bar all’anteriore e 1.44 Bar al posteriore, senza mai avvertire la sensazione di aver esagerato con una pressione troppo bassa.
– Trazione in frenata
Una e-Mtb esige una gomma in grado di fermare il maggiore peso tipico delle bici a pedalata assistita.
La Vittoria E-Mazza, in frenata, si è dimostrata: efficace al posteriore, precisa all’anteriore.
Nelle frenate al limite, gli ampi spazzi interposti tra un tassello ed un altro, assicurano il grip giusto, facendo aggrappare la gomma al terreno, ancora di più se smosso.
All’anteriore, questa gomma per e-Mtb, da sicurezza, invogliando a forzare la staccata all’ultimo metro.
Anche in questo frangente è stato fondamentale trovare la giusta pressione d’utilizzo.
– Aderenza in curva
Una delle fasi chiave per giudicare una gomma e proprio la tenuta in curva.
La Vittoria E-Mazza, è stata studiata per offrire una performance in curva davvero elevata.
Gli intagli progressivi presenti sui tasselli laterali aiutano la gomma a “ deformarsi “ dando un buon grip.
Altri intagli, di diversa forma e profondità, sono presenti sui tacchetti centrali, questo per assicurare rapidità nei cambi di direzione.
Durante il test ho fatto rotolare le E-Mazza su varie tipologie di terreno.
Su terreni compatti ma ancora di più su quelli smossi la gomma ha sempre dimostrato un ottimo grip.
Il tassello alto e spigoloso riesce a penetrare nel terreno assicurando un’ottima presa.
Buono il grip anche su sezioni rocciose.
Il sottile limite tra grip e non grip non è sempre prevedibile.
Cerco di spiegarmi meglio.
La Vittoria E-Mazza assicura sempre una tenuta molto elevata, cosi elevata che quando ci si ritrova a perdere aderenza si rimane sorpresi.
Fare qualche chilometro per capirne il comportamento è consigliabile, ma una volta presa la mano si può davvero forzare il ritmo.
– Comportamento su terreni umidi – fangosi
La spaziatura importante tra i tasselli permette di scaricare il fango in maniera efficiente.
Il grip, con “ fango liquido “, è davvero molto buono, la Vittoria E-Mazza trasmette la stessa sicurezza che da sull’asciutto.
In presenza di fango argilloso o comunque più consistente, la gomma trasmette un buon feeling ma senza eccellere.
Su roccia bagnata, nonostante i tasselli molto alti, il grip è buono.
– Resistenza all’usura dei tasselli
Durante il test ho utilizzato le Vittoria E-Mazza su percorsi vari e diversi tra loro
Dal sentiero roccioso e sconnesso al tracciato più flow e morbido.
A fine test il copertone in esame ha dimostrato una resistenza all’usura davvero molto buona.
Se consideriamo il maggior peso delle e-Mtb, l’aver girato a pressioni molto basse e le prestazioni che queste gomme offrono, direi che il consumo rientra in dei parametri di valutazione eccellenti.
– Resistenza alle pizzicature e / o forature
Vittoria promette, sulla carta, una resistenza elevata alle forature.
Come abbiamo visto prima, al centro del copertone, una fascia di mescola più resistente previene eventuali danneggiamenti del copertone.
Ripeto, ho girato a pressioni molto basse: 1.28 Bar all’anteriore e 1.44 Bar al posteriore, così basse da aspettarmi una foratura / pizzicatura da un momento all’altro.
Nulla, la gomma oltre a non danneggiarsi in nessun modo ha sempre dimostrato il giusto sostegno.
Non ho mai avvertito il classico “ Sdong “ tipico di quando si arriva a toccare il cerchio, sorprendente!
In conclusione…
Le Vittoria E-Mazza sono gomme davvero all’altezza di una e-Mtb.
Lo stress dovuto al maggior peso delle enduro a pedalata assistita non la impensierisce minimamente.
La consiglio a chi vuole una gomma “cattiva” sulla quale poter contare nelle situazioni più impegnative.
Se il vostro stile di guida è aggressivo, potente e spesso amate affrontare tratti scassati alla massima velocità, questa è la gomma perfetta per voi.
Giocate con la pressione, trovate quella più adatta e rimarrete sorpresi da quanto comfort e grip è in grado di offrirvi questa gomma.
Per maggiori informazioni visitate il sito Vittoria
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