Abbiamo provato la nuova Specialized Turbo Vado SL, ossia la versione più leggera e versatile della gamma di e-bike per utilizzo urbano-commuting-sportivo della casa americana.
Al pari di quanto visto sulla gamma Turbo Levo SL e Turbo Creo, anche la Turbo Vado SL ha il nuovo motore SL 1.1, più piccolo, più leggero e con una potenza di 240 W, e una coppia di 35 NM, con una caratteristica molto importante, quella di ridurre al minimo gli attriti in pedalata quando si procede a motore spento o oltre la soglia dei 25 km/h.
Prima di scoprire i dettagli di questo progetto vi lasciamo ad un breve video su come va la Specialized Turbo Vado SL e che differenze si notano con le “normali” e-bike da città:
DETTAGLI TECNICI TELAIO
– Geometria
La taglia provata dal sottoscritto , 170 cm, è la M ed è ben proporzionata con una lunghezza del piantone di 446,5 mm e un orizzontale di 587 mm.
Il fuorisella è adeguato e il dislivello sella-manubrio è perfetto per avere un’impostazione comoda ma anche performante in pedalata.
L’interasse di 1091 mm resta contenuto per garantire un’ottima manovrabilità in mezzo al traffico cittadino o nei vicoli dei centri storici, mantenendo una buona stabilità anche sul veloce in discesa grazie ad un angolo di sterzo di 70,5°.
– Assetto in sella
Comoda sin dalla prima regolazione.
La larghezza del manubrio (68 cm) e la lunghezza dell’attacco (75 mm) garantiscono un’impugnatura comoda e sicura.
La sella è comoda così come le manopole con supporto per il palmo.
Non ci sono punti di contatto che danno fastidio, ad esempio portapacchi o parafanghi sporgenti.
– Cura costruttiva
La cura costruttiva è quella che si riscontra nei modelli di altissima gamma del marchio americano.
La Specialized Turbo Vado SL con telaio in alluminio E5 con batteria e motore completamente integrati ha una linea decisamente pulita.
Il passaggio dei cavi è interno al telaio, la componentistica è di livello con cambio a 10 rapporti, le gomme sono di generosa sezione, il portapacchi è solido e accoglie bene anche delle borse.
A chiudere il pacchetto ci sono dettagli come il serraggio del tubo sella integrato, i parafanghi molto protettivi e delle luci estremamente visibili, anche di giorno.
– Autonomia batteria
L’autonomia è tra i punti chiave di questa city e-bike.
Il sistema a 48 V del motore integrato nel progetto Specialized Turbo Vado SL garantisce un’ottima efficienza energetica.
Specialized dichiara fino a 130 km di autonomia con la batteria di serie da 320 Wh.
Un valore piuttosto ottimistico perché nel momento in cui utilizziamo l’assistenza elettrica in salita e in pianura per le partenze l’utilizzo sarà prevalentemente in Turbo (se non vogliamo sudare eccessivamente).
Per incrementare l’autonomia è disponibile anche la batteria aggiuntiva, denominata Range Extender, e capace di ulteriori 160 Wh, portando la Turbo Vado SL a un totale di 480 Wh.
È facilissimo arrivare alla soglia dei 25 km/h e, ecco il punto forte, è altrettanto facile pedalare con le nostre forze oltre tale soglia, rendendo la Specialized Turbo Vado SL perfetta per lunghi spostamenti in pianura con eventuali salite dove sfruttare, senza timore, la modalità Turbo.
Realisticamente in una città caotica come Roma, con continue ripartenze e salite, utilizzando Turbo (per sudare meno), abbiamo percorso anche 65 km con 740 m di dislivello, rimanendo con poca carica residua.
– Peso della bici
La bici completa di parafanghi, portapacchi, luci, cavalletto e senza pedali ha fermato la bilancia a soli 16,2 kg.
Difficilmente una e-bike da città così accessoriata arriva ad un peso simile.
– Prezzo
La versione da noi testata, cioè la Specialized Turbo Vado SL 4.0 Eq, costa 3499€.
Visto la qualità costruttiva, gli accessori e le performance generali a nostro avviso è un prezzo giustificato.
Il Range Extender della batteria pesa circa un chilo e ha un costo al pubblico di 370€.
– Garanzia
Come su ormai tutte le bici della casa americana anche la Vado SL non fa eccezione godendo della garanzia a vita sul telaio per il primo proprietario.
Le batterie Turbo sono coperte da una garanzia di due anni o 300 cicli di ricarica, in base al parametro che viene raggiunto per prima.
COMPORTAMENTO DINAMICO
Partiamo subito dal punto forte, la pianura.
La scorrevolezza e il basso attrito del motore Specialized 1.1 rendono la Vado SL veloce ed efficace anche oltre i 25 km/h.
Anche da spenta si pedala agevolmente e si può risparmiare batteria per quando serve.
Carica della batteria che, a nostro avviso, serve nel momento in cui andiamo in salita.
La bici è leggera e fa tanta strada ma, se pensiamo al tragitto casa-lavoro, per non sudare bisogna quasi obbligatoriamente utilizzare Turbo.
Si riescono a fare lo stesso tanti km e dislivello ma richiede un po’ più di sforzo fisico rispetto ad un tradizionale motore da e-bike con molta più coppia.
È una e-bike da città per chi cerca all’occasione di fare anche un po’ di attività cardio.
In discesa, in frenata e in curva è stabile e sicura.
I freni a disco la rendono pronta in ogni occasione e non ci sono fastidiose vibrazioni.
Non è certo una bici con la quale permettersi curvoni da 60 km/h, resta sempre una bici da utilizzare in città o per qualche lunga escursione con le dovute accortezze.
In conclusione…
Cosa differenzia la Specialized Turbo Vado SL dalle comuni city bike o commuter assistite?
È l’e-bike per il tragitto casa-lavoro, per fare un po’ di attività fisica e magari programmare un’uscita fuori porta.
È leggera, efficiente e stilosa.
La leggerezza viene utile nel momento in cui dobbiamo anche “solo” portarla a casa per le scale.
Spenta il motore genera pochissimo attrito e il peso ridotto contribuiscono a ridurre gli sprechi di energia rendendola molto efficace anche senza assistenza.
È stilosa per via dell’integrazione di diversi elementi e delle dimensioni ridotte di motore e batteria che contribuiscono a renderla meno goffa e pesante visivamente.
Con la Specialized Turbo Vado SL fate centro se i vostri spostamenti sono prettamente in pianura con qualche veloce salita.
Così come se cercate una city bike che all’occorrenza vi possa permettere di programmare un’uscita fuori porta attivando cuore e muscoli.
È un po’ bici e un po’ e-bike, forse il giusto mix per molti…
Per ulteriori informazioni specialized.com