MALAGA – A 20 minuti da Malaga, in Spagna, abbiamo avuto modo di testare la nuova e-bike di casa Bh, la Bh Atom X Lynx 6 con ruote Plus e 160 mm di travel.
Questa è la versione più spinta delle 7 disponibili, della quale potete leggere i dettagli in questo articolo.
E’ caratterizzata da una linea estetica molto particolare dettata dalle necessità di dotare questa e-bike di ben 700 Wh, un valore di assoluto riferimento per quanto riguarda le batterie integrate.
Iniziamo con il video realizzato durante la presentazione a Malaga:
E adesso passiamo alla prova sul campo…
In sella
Appena ho visto la Bh Atom X Lynx 6 mi è saltata all’occhio la linea decisamente particolare, con il corpo batteria dominante e l’abbondante “involucro” del motore Brose Drive S.
Salendo in sella, però, non si ha la sensazione di essere su una Mtb così tanto diversa dal solito, anzi…
L’impostazione è ottimale, abbiamo il nuovo display integrato nell’attacco manubrio, facile da consultare, e il comando remoto per la selezione dell’assistenza che segnala con la vibrazione, oltre che con il colore, ogni cambio di modalità.
La taglia M è perfetta per me che sono alto 170 cm ed ho un’altezza sella di circa 70 cm. Non cambio niente se non la posizione del remoto del telescopico che preferisco a sinistra.
Sistemato tutto faccio i primi metri e sento immediatamente che la sospensione da aperta è molto fluida e sensibile e che il posizionamento della batteria di generose dimensioni un po’ influisce sui movimenti laterali.
Stiamo pur sempre parlando di una capacità di 700 Wh (contro i 500 Wh canonici) e quindi il maggior peso si sente.
In sella, comunque, si sta ben posizionati e con un ottimo comfort generale.
In salita
Durante la salita, qualunque sia il livello di assistenza impostato, emergono la silenziosità e la dolcezza di erogazione del motore Brose.
Anche se il livello di assistenza più basso, l’Eco, sembra essere troppo basso.
Nelle salite più scorrevoli anche ad alta frequenza di pedalata il motore assiste dolcemente senza che emergano ondeggiamenti dovuti alla spinta del motore.
Lo stesso vale per le salite più tecniche e ripide nelle quali il motore Brose riesce a erogare dolcemente tutta la sua coppia, senza risultare brusco.
Anzi, qualche volta mi sarebbe piaciuto un po’ più di prontezza, che si può ottenere regolando l’apposita applicazione Bh compatibile con iOS e Android.
La sospensione posteriore Split Pivot lavora benissimo.
Su piccole asperità è molto sensibile e offre un notevole grip.
Durante il test ho utilizzato anche le altre tre frenature idrauliche e la intermedia è leggermente più sostenuta di quella completamente aperta.
Mentre la posizione Firm è consigliabile utilizzarla solo su tratti particolarmente lisci o asfaltati perché è un vero e proprio lock-out.
Forzando l’andatura in salita sul tecnico e affrontando gradini alti, emerge un’idraulica molto libera in compressione quando è tutto aperto che sostiene poco il peso della bici a metà escursione, pur senza generare sollevamenti della ruota anteriore, nonostante l’angolo piantone di 70°.
L’autonomia?
Considerate che a Malaga abbiamo fatto un giro molto lungo con tanta salita, circa 35 km e 1300 m di dislivello, e un ritmo sempre molto alto (tra Eco+, Sport e Turbo) sono arrivato a fine giro con il 48% della batteria partendo dal 98% di carica.
Il mio peso, però, è molto contenuto, solo 65 Kg.
In discesa
Con la Bh Atom X Lynx 6 ho avuto modo di percorrere ogni genere di discesa, dal flow alla Dh dove di recente si sono anche allenati i fratelli Atherton…
Direi che il veloce scassato è il suo terreno ideale, visti i 160 mm di escursione, eppure è l’equilibrio la sua principale dote.
Le geometrie non sono troppo estreme: 67° angolo di sterzo la rende una all’mountain “pompata”.
Il telaio è abbastanza rigido e lo stesso vale per il carro anche se l’agilità non è il suo punto di forza, in parte per la lunghezza del carro, 465 mm, e in parte per il posizionamento così in alto del corpo batteria.
Le gomme Plus, invece, a mio avviso sono ideali per le e-bike per un uso gravity non troppo intenso, perché offrono grip e soprattutto sostegno al peso extra della bici.
La sospensione filtra benissimo il terreno anche in frenata quando si è a ruota bloccata. Unica cosa quando si aumenta il ritmo è preferibile utilizzare la posizione intermedia per resistere meglio ai fondo corsa.
Una nota di merito va al rinforzo di 3 mm in acciaio sotto al motore!
Sono atterrato dopo un gran bel salto esattamente con il movimento centrale su una pietra e la protezione ha riportato solo qualche graffio.
Promossa al 100%!
Nel pedalato
La pedalabilità e l’assistenza fluida del motore permettono un’andatura veloce e in totale controllo.
I saliscendi sono la sua dote migliore grazie sicuramente all’assistenza del motore ma anche al generale equilibrio tra la guida in salita e in discesa. Utilizzando la posizione intermedia dell’ammortizzatore Fox si hanno meno ondeggiamenti e ne beneficia anche il piacere di guida.
In conclusione…
La Bh Atom X Lynx 6 nonostante i grandi numeri, 160 mm di escursione e 700 Wh, è una e-bike molto equilibrata che comunica grande sicurezza nella guida.
E’ adatta sicuramente a lunghe distanze, grazie anche alla batteria da 700 Wh e al comfort in sella.
Ma ci si può spingere oltre il classico giro lungo, si possono cercare zone molto più impervie e tecnicamente difficili, con la garanzia che la Atom X ci supporterà anche nelle situazioni più al limite.
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