UTRECHT – La Trek Super Commuter + è il nuovo volto urban della casa americana e si presenta con un’estetica che rompe in modo netto rispetto alle altre bici da città.
La pedalata assistita, oltre ad avere un’applicazione divertente (vedi le Mtb), si sta spostando anche verso l’utilità quotidiana dove può facilmente trovare moltissimi estimatori.
A Utrecht, in Olanda, si è tenuta la presentazione ufficiale ai media europei della nuova Trek Super Commuter + sulla quale il sottoscritto ha avuto modo di fare un breve giro.
Prima però i dettagli della nuova Super Commuter come riportati nel comunicato ufficiale.
COMUNICATO UFFICIALE
Più potenza, più possibilità
Grazie all’uso del propulsore elettrico più potente e della batteria più capace attualmente disponibili sul mercato, Super Commuter+ segna una nuova fase nell’impegno Trek verso lo sviluppo delle bici elettriche più innovative al mondo.
Come tutte le e-bike Trek, anche le nuove Super Commuter+ sfruttano una tecnologia di pedalata assistita che aumenta la potenza del rider estendendo percorrenza e velocità.
Tutte le versioni sono equipaggiate con una batteria Bosch da 500W/h a lunga durata, la quale permette di spingersi più lontani, più velocemente, con una singola carica.
Un progetto sofisticato
La batteria a lunga durata delle Super Commuter+ è integrata nel tubo obliquo del telaio, offrendo un look filante ed elegante. Ogni modello Super Commuter+ è equipaggiato con il potentissimo sistema d’illuminazione SuperNova.
Le luci anteriori e posteriori integrate garantiscono una visibilità eccezionale a tutte le ore del giorno e della notte. Le luci si caricano con la batteria, evitando l’esigenza di una ricarica separata.
Oltre all’elegante display di controllo Bosch Purion (foto sopra) e all’esclusiva Motor Armor di Trek – che fornisce una protezione aggiuntiva del sistema impermeabile Bosch montato sotto il telaio – le Super Commuter+ prevedono anche portapacchi Tubus integrato a profilo ribassato, parafanghi in lega leggera e protezione per il cambio.
Il guidacatena in stile MTB elimina virtualmente qualsiasi caduta della catena anche sui terreni più accidentati. Le saldature sotto il tubo orizzontale facilitano l’integrazione degli accessori.
Prestazioni che aumentano la percorrenza
Grazie a una velocità massima continua di 45km/h su alcuni modelli destinati a mercati selezionati (per ora l’Italia è esclusa, ndr), le bici Super Commuter+ permettono di coprire rapidamente le lunghe distanze nella massima comodità.
Per la prima volta, sostituire la propria vettura con una bici diventa una possibilità reale per tantissime persone in tutto il mondo.
La Super Commuter+ è concepita per resistere ai fondi più impegnativi che si possono incontrare nei tragitti quotidiani.
I grandi pneumatici ad alto volume Schwalbe Super Moto-X da 27,5×2,4” contrastano buche e detriti, mentre i freni a disco idraulici da 180 mm a montaggio diretto e la forcella in fibra di carbonio e2 garantiscono padronanza e potere d’arresto in qualsiasi stagione e in ogni condizione.
I modelli 9 e 9S sono dotati di cambio interno a mozzo NuVinci N380, mentre le versioni Super Commuter +8 e 8S sono equipaggiate con un gruppo Shimano Deore XT a 11 velocità.
Quante possibilità!
Tutti i modelli della gamma Super Commuter+ saranno disponibili per l’acquisto attraverso la rete di rivenditori europei Trek a partire dal 15 marzo. Super Commuter+ 8S può essere attualmente ordinata negli Stati Uniti attraverso i rivenditori US di Trek, con spedizione prevista dal 1 giugno.
Le bici Super Commuter+ sono disponibili nelle misure 45, 50, 55 e 60cm.
I modelli possono variare da paese a paese e in Italia troveremo:
– Trek Super Commuter+ 9: Dnister Black, cambio integrato nel mozzo, velocità massima 25km/h: 4819€
– Trek Super Commuter+ 8: Viper Red, 11-speed, velocità massima 25km/h: 4619€
E adesso mettiamola su strada…
Svelati i dettagli tecnici della Super Commuter +, andiamo su strada con la 8.
E precisamente sulle strade di Utrecht, dove ho avuto modo di prendere contatto velocemente con questa bici.
Pochi km, giusto il tempo di capire la praticità in un ambito urban.
Utrecht e l’Olanda in generale sono la destinazione perfetta per questa tipologia di bici che alla praticità riescono ad abbinare anche un’estetica finalmente più accattivante.
Il colore rosso, le gommone Schwalbe Super Moto X da 2,4” (con battistrada appena scolpito ma di grande presa su asfalto), il led frontale e posteriore e il motore Bosch sono un insieme che non passa inosservato, anche qui, dove le bici urban sono la norma.
Il motore Bosch Performance Line Cx è una garanzia di affidabilità e il display Purion trova sul manubrio della Super Commuter + 8 la sua collocazione ideale.
La cosa che mi ha stupito prima di tutto è stata la leggerezza della bici: anche se non esiste un dato ufficiale per ora, sollevarla mi ha ricordato che non si tratta di una full da enduro e che per tale ragione può essere più facilmente utilizzata come mezzo di trasporto quotidiano.
Portarla su per le scale, insomma, spaventa molto meno.
Nonostante la limitazione a 25 Km/h, la Super Commuter + 8 fa il suo dovere: agile (l’angolo di sterzo nella misura 55 è di 70°) e compatta quanto basta per muoversi con destrezza nel traffico.
Fare un’inversione a U è un gioco da ragazzi se si ha un minimo di dimestichezza con la bici.
I 500 Wh della batteria Bosch assicurano un’autonomia assolutamente soddisfacente per un uso urban e non dovrebbe essere difficile arrivare a fare una sola ricarica a settimana se il dislivello da coprire ogni giorno è ridotto al minimo.
Anche le bici urban stanno per essere rivoluzionate dalla pedalata assistita.
I prezzi e gli allestimenti
In Italia, per ora, vedremo solo le versioni con motore da 250 w e velocità limitata a 25 Km/h di cui di seguito vi mostriamo specifiche e prezzi:
Un giro a 45 km/h non potevo farmelo scappare…
In Italia come detto non arriverà per ora, ma Trek e altri produttori di bici simili ci stanno lavorando.
A Utrecht, però, la versione Super Commuter + 8s l’ho provata e ho provato anche l’ebbrezza dei 45 Km/h senza troppo sforzo.
Uno spasso, ma al di là dell’aspetto ludico, un mezzo come questo, capace di andare molto più veloce di una bici tradizionale, è davvero l’input definitivo a lasciare la macchina in garage per muoversi nella quotidianità.
Le distanze si percorrono in tempi più che ragionevoli e, anche se qui in Olanda è consentito andare a 45 all’ora solo sulle strade aperte al traffico veicolare (sulle ciclabili il limite scende a 30 km/h), la praticità di questa bici è enorme.
Il governo olandese ha richiesto un adeguamento della produttività dei caschi e Trek con Bontrager hanno risposto proponendo un casco da Mtb, il Bontrager Rally Mips, capace di offrire una maggiore copertura intorno alle orecchie.
L’Olanda è davvero un Paese all’avanguardia per questo: lo staff olandese di Trek mi ha fatto notare che hanno spiegato a chi legifera che un casco da scooter per una e-bike da 45 all’ora sarebbe stato inadatto (pesante e poco ventilato) e allora hanno recepito la loro proposta, accettandola come normativa.
Questo processo dovrebbe interessare altri Paesi dell’area euro e speriamo che anche in Italia arrivi una simile apertura di vedute.
Per informazioni TrekBikes.com