Le 5 tendenze della Mtb 2021: ecco un tema per nulla banale sul quale durante questo anno torneremo spesso a riflettere.
Tutto parte, in realtà, da un’altra domanda: che cosa ci ha lasciato il 2020 sul fronte novità e tendenze in campo Mtb?
In un anno in cui la pandemia a causa del Covid-19 ha completamente stravolto le abitudini, ci sono segmenti come quello della Mtb, della bicicletta in generale, che ha visto addirittura implementare in modo considerevole la sua presenza e la sua importanza nella vita delle persone.
Senza troppi indugi possiamo entrare nel vivo dell’argomento, le 5 tendenze della Mtb 2021!
1) Cross country: sempre più popolare e in evoluzione
Nonostante lo spostamento al 2021 delle Olimpiadi e le enormi difficoltà logistiche per le gare più importanti del 2020, i brand hanno continuato a “sfornare” interessanti aggiornamenti e novità da un punto di vista tecnico e dinamico.
Basta dare un’occhiata agli innumerevoli nuovi modelli presentati (qui la lista completa delle Full, qui le front).
Si è confermata la volontà da parte dei brand di realizzare Xc sempre più versatili e capaci, in salita quanto in discesa.
Un reach abbondante, un angolo di sterzo più aperto (pochi anni fa 68° erano riservati alle trail bike), un tubo sella decisamente più verticale e dettagli sempre più curati.
Qualche esempio: la Specialized Epic con un reach di 445 mm (tg M) e 67,5° di angolo di sterzo, oppure la Bh Lynx Race Carbon e Cannondale Scalpel con piantone sella più verticale e angolo di sterzo di 68°.
Tutti numeri che nella guida si traducono in Mtb complessivamente sempre più performanti.
Gli utenti che praticano e che seguono l’Xc sono sempre di più.
La conferma arriva non solo dagli investimenti dei marchi sui prodotti ma anche dalla vostra partecipazione ad ogni notizia che riguarda questo segmento.
Il cross country è sempre a tutta e si conferma la disciplina agonistica della Mtb più seguita.
2) Xc elettriche: stanno arrivando i mezzi per il mondiale e-Mtb Xc?
Le competizioni spesso richiamano l’attenzione dei brand perché dai campi gare scaturiscono idee e visibilità che vanno oltre la normale evoluzione e pianificazione.
Il Campionato del Mondo Xc è, da sempre, l’evento agonistico più importante e seguito, da media, brand e pubblico. E così, cavalcando l’onda, si è delineato il WES, cioè, un circuito di gare dedicate alle e-Mtb con l’obiettivo di farlo diventare, un giorno, una vera e propria Coppa del Mondo dedicata alle nuove e-Mtb da Xc.
Fino ad oggi abbiamo visto l’arrivo delle e-Mtb “leggere” con una connotazione più da trail bike, fin quando non è uscita la Bh iLynx Race Carbon, qui la presentazione, che sembra essere una e-Mtb studiata quasi apposta per questo genere di competizioni.
Potente, leggera e pedalabile oltre la soglia dei 25 km/h più facilmente rispetto ad una e-Mtb “classica”, quella con motore più potente e più escursione.
Ci aspettiamo qualche mossa anche da altri grandi brand in questa direzione ed ecco perché abbiamo deciso di mettere le Xc elettriche tra le tendenze della Mtb 2021.
Non senza una bella dose di curiosità…
3) Down country, ovvero l’Xc del futuro?
Mtb da down country, punto di incontro tra una Xc e una trail bike.
Con un po’ più di travel delle Xc, le giuste geometrie e specifiche di rilievo sono incredibilmente versatili.
Ne abbiamo parlato approfonditamente, qui, e abbiamo la convinzione che è un trend che vedremo confermato nel 2021.
Le down country sono diventate moltissime e hanno trovato consenso sia negli agonisti che vogliono avere in discesa qualche possibilità in più di esprimersi, sia per quella fetta di utenti che apprezzano la maggior sicurezza, il maggior comfort e la guida piuttosto che la prestazione pura in un circuito di Xc.
La bici da down country è un filone a sé: più divertente e sicura di una Xc in discesa, più performante e reattiva in salita di una trail.
Sembra un po’ un esperimento per le case costruttrici, però pensiamo che questo connubio di esperienze raccoglierà sempre maggiori consensi da parte degli utenti e ci saranno ulteriori novità.
In fondo è accaduta la stessa cosa anche per l’enduro: è nato come il punto di incontro fra l’Xc e la Dh e ha iniziato poi a vivere di luca propria.
4) Boom di nuovi utenti e Mtb economiche
Dalle super performanti ma sempre molto costose bici da Xc moderne passiamo al settore che ha visto una crescita enorme ed imprevista.
Con tutte le limitazioni e le costrizioni dovute alle normative imposte dal Covid-19 la bici è stata completamente rivalutata nella vita di tutti i giorni per chi si muove e vive in città e per chi ha cercato una via di fuga dalla sedentarietà.
Complice anche il Bonus mobilità, le persone hanno dovuto tribolare non poco per accaparrarsi l’ultima bici disponibile.
C’è stato un boom di nuovi utenti e di vendite di Mtb e bici economiche in generale.
I marchi di ogni brand ed estrazione sono stati letteralmente assaltati dagli ordini dei negozianti.
Una cosa è auspicabile: la crescita che c’è stata avrà un seguito oltre che nella produzione di Mtb di primo equipaggiamento anche nei servizi per chi inizia…
E qui speriamo di vedere l’azione della FCI e di altre istituzioni per rendere la bici davvero fruibile nella quotidianità.
5) e-Mtb da enduro: sempre più preferite alle enduro tradizionali
Abbiamo visto come nel 2020 le e-mtb abbiano avuto un incremento considerevole e crediamo che nel 2021 le cose continueranno ad andare in questa direzione.
Le e-Mtb da enduro sono molto vendute anche perché gli utenti hanno iniziato ad avere una visione delle e-Mtb più matura.
Cioè, stanno scoprendo come usare e come divertirsi davvero con le e-Mtb da enduro.
E poi perché le e-Mtb diventano sempre più gradevoli alla vista, più capaci, restituiscono sensazioni appaganti nella guida, insomma sono sempre più simili alle Mtb tradizionali con in più “un aiutino”.
Anche l’ingresso nel settore di brand notoriamente percepiti come “cool” (tipo Santa Cruz), ha contribuito a sfatare il mito che la e-Mtb è concepita solo per chi non è mai andato in bici, per chi non ce la fa, per chi è avanti negli anni o per chi non vuole faticare.
Fortunatamente le cose stanno cambiando, c’è un maggior apprezzamento e gli utenti stanno capendo come utilizzarle.
A ciò aggiungete la continua evoluzione che c’è nei motori, batterie, elettronica, telai, geometrie, sospensioni, in pratica tutto quello che costituisce una e-Mtb e l’approvazione che sta ricevendo questo settore va oltre ogni aspettativa.
Grazie a tutte queste caratteristiche sono sempre più preferite da chi cerca il divertimento e chi pratica enduro non agonistico.
Chi fa enduro, quello agonistico, è un biker allenato, molto capace e con un indole racing molto spiccata.
Cioè, una fetta di utenti non proprio ampia.
L’enduro, soprattutto quello non agonistico, però, ha perso la caratteristica di fenomeno aggregativo che aveva in passato: oggi questo ruolo l’ha preso la e-Mtb da enduro.
Nel 2020 le Mtb e le e-Mtb hanno definitivamente conquistato nuovi estimatori ed è una tendenza che non si fermerà presto…