BIEL – Il mondo delle e-Bike è in continua e costante crescita e questo sta portando alla creazione di componenti specifici per le Mtb a pedalata assistita.
Lo scorso anno abbiamo visto l’arrivo di trasmissione (lo Sram Ex1) e freni (Sram Guide Re, Formula Cura E e molti altri) ad hoc e la bike industry inizia ora a proporre anche le ruote.
A cominciare, fra i marchi di maggiore rilievo, è DtSwiss e a tale proposito eBikeCult è stata invitata a Biel, presso la sede del marchio svizzero, a conoscere da vicino le ultime creazioni.
Il tema del meeting era il seguente: the hybrid revolution.
Con questo concetto il brand svizzero ha introdotto una serie di ruote e cerchi completamente nuova, pensata specificamente per le e-bike, ottimizzata per avere maggiore rigidità torsionale, laterale e resistenza agli impatti.
Lo sviluppo della gamma DtSwiss Hybrid ha richiesto oltre due anni di test e ricerche in collaborazione con Stefan Schlie, uno dei principali ambasciatori del mondo e-bike, e con tutto lo staff dei tester di DtSwiss.
Maggiore robustezza solo dove serve
La gamma di ruote Hybrid è composta da diversi modelli, pensati per utilizzi che vanno dal trail riding fino all’enduro, con diametri di 27,5 e 29 pollici, larghezze di 25, 30 e 35 mm a seconda dei modelli e solo nello standard Boost:
Nel progettare la gamma Hybrid DtSwiss è intervenuta su mozzo, raggi e cerchi in modo da avere un’ottimizzazione completa in ottica e-bike.
Le infografiche seguenti vi mostrano quanto siano più solide e robuste siano le DtSwiss Hybrid rispetto a ruote per Mtb tradizionali. Iniziamo dalla sezione del cerchio e da un dato molto importante: queste ruote sono concepite per resistere a un peso massimo di bici+ciclista di 150 Kg:
Un dettaglio molto importante, come si può notare dalla sezione mostrata sopra, riguarda la foratura simmetrica dei cerchi della serie DtSwiss Hybrid perché questa, secondo DtSwiss, porta a una costruzione della ruota che consente una distribuzione del materiale più omogenea per una migliore distribuzione delle forze sia nella guida che in fase di frenata.
Tanto per dare dei numeri, DtSwiss ha messo a confronto i dati che caratterizzano i cerchi da enduro con quelli delle nuove ruote Hybrid.
Date uno sguardo:
Anche i raggi sono stati rinforzati in funzione della maggiore tensione che devono sostenere e delle dimensioni maggiorate del mozzo:
I nuovi raggi inoltre sono stati sottoposti a test molto severi i cui risultati superano gli standard richiesti in alcuni casi del 35%:
E veniamo ai mozzi, in particolare quello posteriore, oggetto di profonde modifiche: se l’obiettivo che DtSwiss era quello di raggiungere un peso massimo tollerabile di 150 Kg uno step cruciale era ridisegnare il mozzo posteriore sul quale grava la percentuale maggiore del peso e sul quale si scaricano i Nm del motore elettrico e delle gambe del ciclista.
Ecco allora cosa ha fatto DtSwiss: asse maggiorato, cuscinetti rinforzati e maggiorati, Star Ratchet specifico a 24 denti (anziché 18 o 36).
Il mozzo posteriore ora è in grado di gestire fino a 500 Nm (contro i 400 Nm del modello standard) e i cuscinetti tollerano un carico fino a 4100 N (contro i 2080 N del modello standard).
Un altro dettaglio molto importante riguarda l’attacco freno a 6 fori per tutta la gamma DtSwiss Hybrid in luogo del Center Lock.
LA GAMMA RUOTE DTSWISS HYBRID
E veniamo adesso alla gamma delle ruote DtSwiss Hybrid e analizziamola nei dettagli, tenendo presente quanto indicato nello schema in basso, utile per capire il livello qualitativo di queste ruote:
In pratica, minore è il numero che contraddistingue la serie e maggiore è il livello di qualità (e la leggerezza). Ogni ruota, inoltre, può essere disponibile con cerchi di larghezza differente.
Ecco la gamma DtSwiss Hybrid:
Al momento della presentazione non erano ancora disponibili i prezzi ufficiali, ma contiamo di fornirveli non appena ci verranno comunicati.
Passiamo adesso alle prime impressioni di guida.
Una breve presa di contatto
Durante le due giornate di presentazione a eBikeCult è stata data l’occasione di provare le ruote DtSwiss Hx1501 Spline One 27,5″, ovvero il modello di punta tra le ruote realizzate in alluminio, su una Trek Powerfly Lt 9 Plus (qui il test della bici di serie).
Essendo la bici in questione dotata di gomme Plus, il cerchio delle Hx1501 Spline aveva una larghezza interna di 35 mm.
Il peso, comprensivo anche di nastro sigillante, è pari a 957 gr per l’anteriore e 1131 gr per la posteriore.
Un’uscita di qualche ora non può certo essere sufficiente per riscontri definitivi, ma può fornire indicazioni sul comportamento dinamico.
Chiaramente il fattore peso nel rilancio in pedalata risulta essere penalizzato dal peso complessivo della bici, ma rigidità e resistenza agli impatti sono due fattori che nella breve presa di contatto sono emersi su tutti gli altri.
In questo contesto specifico si può affermare di non aver riscontrato criticità evidenti, ma il reale valore di queste ruote può emergere solo durante un test vero e proprio.
Le gomme 650b Plus da 2,8″ di sezione (in particolare delle Maxxis Minion Dhr II) non consentono di “sentire” subito la ruota, ma se non altro sono in grado di dare un grip ancora superiore in curva.
Le DtSwiss Hx1501 Spline sono un prodotto che punta su prestazioni e solidità.
L’obiettivo di DtSwiss con la gamma Hybrid, infatti, è dare agli utenti delle e-bike delle ruote che innalzino gli standard di affidabilità e qualità dinamiche delle ruote.
Quello di Dt Swiss è il primo passo importante sul fronte ruote ad hoc per e-bike.
Per informazioni DtSwiss.com